- Oggetto:
- Oggetto:
NUTRIZIONE IN AMBITO CLINICO 1
- Oggetto:
CLINICAL NUTRITION 1
- Oggetto:
Anno accademico 2015/2016
- Codice dell'attività didattica
- MED3252
- Docenti
- Dott. Daniela VASSALLO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Concetta FINOCCHIARO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Maria Vittoria MANCINO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Laura BROSSA (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c318] laurea i^ liv. in dietistica (abilitante alla professione sanitaria di dietista) - a torino
- Anno
- 2° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- MED/09 - medicina interna
MED/49 - scienze tecniche dietetiche applicate - Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- Aver superato le propedeuticità stabilite dal CdL
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente sarà in grado di impostare un piano di trattamento nutrizionale secondo gli Standard nutrizionali e le linee guida, comprensivo di: valutazione del caso, definizione degli obiettivi, scelta delle modalità operative e metodi di verifica, nelle patologie dell’apparato gastrointestinale, in oncologia, nelle malattie neurologiche e del sistema immunitario, con utilizzo delle diverse vie nutrizionali: os, enterale, parenterale.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
- Oggetto:
Programma
Nutrizione Clinica 2
Dentizione e stato nutrizionale
Definizione e classificazione degli aspetti clinico - nutrizionali delle seguenti patologie:
•La carie dentaria :prevenzione dietetica
•Patologie del cavo orale ed esiti della chirurgia bucco faringea
•La malattia da reflusso gastroesofageo
•Maldigestione e malassorbimento
•Celiachia dell’adulto
•Le malattie infiammatorie croniche intestinali
•La sindrome dell’intestino corto
•Malattie della colecisti, delle vie biliari e del fegato
•Malattie del pancreas : pancreatite acuta e pancreatite cronica
•Patologie neoplastiche gastrointestinali e del pancreas
•Alimentazione preoperatoria e postoperatoria
•Esiti della chirurgia digestiva
Diagnosi Clinico – Nutrizionale
•Esordio ed evoluzione delle malattie sotto il profilo nutrizionale, valutazione dei dati biochimici e
strumentali, caratteristiche dei sintomi, diagnosi, prognosi, rischi medico - nutrizionali correlati, complicanze a breve e lungo termine
Pianificazione dell’ intervento medico – nutrizionale
Valutazione del setting terapeutico: ambulatorio, Day Hospital e degenza.
Il trattamento multidisciplinare integrato:
• Collaborazione con altri specialisti per l’aspetto nutrizionale ( otorinolaringoiatri, gastroenterologi,chirurghi ,ecc) e con altre figure professionali dedicate all’assistenza e cura del paziente
La terapia medico – nutrizionale:
Indicazioni alla dietoterapia, alla supplementazione orale nutrizionale e alla nutrizione artificialeNutrizione Clinica 3
Definizione e classificazione degli aspetti clinico - nutrizionali delle seguenti patologie:
•Malattie neurologiche ( SLA – Stroke – Patologie neurologiche degenerative vascolari e non ) e loro evoluzione clinico-nutrizionale con particolare riguardo all’aspetto disfagico
•Allergie e intolleranze
Alimentazione e nutrizione: impatto sulla risposta immunitaria
Nutrizione artificiale (N.E. – N. P.)
Diagnosi Clinico – Nutrizionale
•Esordio ed evoluzione delle malattie sotto il profilo nutrizionale, valutazione dei dati biochimici e
strumentali, caratteristiche dei sintomi, diagnosi, prognosi, rischi medico - nutrizionali correlati, complicanze a breve e lungo termine
Pianificazione dell’ intervento medico – nutrizionale valutazione del setting terapeutico: ambulatorio, Day Hospital, degenza, comunità, centri di cura specializzati per trattamenti a medio –lungo termine e criteri di invio alle differenti strutture.
Il trattamento multidisciplinare integrato:
•Collaborazione con altri specialisti per l’aspetto nutrizionale (neurologici. geriatri, internisti ecc) e con altre figure professionali dedicate all’assistenza e cura del paziente (logopedisti, fisioterapisti ecc,)
La terapia medico – nutrizionaleScienze Tecniche Dietetiche 6
Dalla diagnosi medica alla valutazione dietetica del paziente affetto da malattie e disordini del tratto gastrointestinale; epatobiliari; del paziente chirurgico in fase pre e post intervento; del paziente oncologico, del paziente sottoposto a trapianto di midollo osseo
•inquadramento del paziente
•scelta del metodo e degli strumenti per la raccolta dei dati relativi al comportamento e alle abitudini alimentari del paziente
•Scelta del metodo per stimare l’apporto di energia e nutrienti
•Scelta della metodologia e degli strumenti più adatti per la valutazione antropometrica
•Scelta di screening nutrizionali di primo livello per la rilevazione del rischio di malnutrizione
•L’esame obiettivo del paziente: rilevazione di sintomi che possono far diminuire gli apporti nutrizionali o modificare le scelte alimentari;presenza di edemi o ritenzione idrica, presenza di malassorbimento
•Scelta del metodo per valutare le motivazioni al cambiamento e strumenti per favorire la compliance del paziente
Effettuare la diagnosi dietetica sulla base dell’analisi e sull’interpretazione dei dati
Dalle evidenze scientifiche e linee guida alla pianificazione e attuazione dell’intervento nutrizionale:
•definizione degli obiettivi dietetici a breve e a lungo termine
•selezione delle opzioni terapeutiche
•scelta delle modalità operative
•definizione del peso di riferimento (peso ideale, ragionevole, desiderabile)
•calcolo del dispendio energetico sulla base delle formule predittive,
•calcolo del fabbisogno energetico e di nutrienti sulla base della situazione clinica
•formulazione della prescrizione dietetica appropriato allo stato clinico del paziente
•Definizione delle modalità di monitoraggio e di valutazione degli esiti.
Impostazione del programma di rialimentazione nutrizionale nel paziente chirugico o dopo periodo di
digiuno
Condividere il programma nutrizionale con il gruppo multidisciplinare che si occupa del pazienteEducazione terapeutica:
•Ruolo del Dietista nella prevenzione primaria e secondaria del tumore mammario e del tumore colon rettale
•Sviluppare nei pazienti e nei caregivers le conoscenze e le competenze per la gestione delle complicanze ad impatto nutrizionale
•Educazione/informazione finalizzata al monitoraggio del peso e delle ingesta nei pazienti a rischio di malnutrizioneSviluppo e discussione di casi clinici reali di patologie oggetto del modulo.
Scienze Tecniche Dietetiche 7
Dalla diagnosi medica alla valutazione dietetica del paziente affetto da: Malattie neurologiche ( SLA – STROKE – SCLEROSI MULTIPLA – DEMENZE ), Allergie e intolleranze, Patologie con impatto sulla risposta immunitaria, Patologie che richiedono una nutrizione artificiale (N.E. – N. P.):
•inquadramento del paziente
•scelta del metodo e degli strumenti per la raccolta dei dati relativi al comportamento e alle abitudini alimentari del paziente
•scelta del metodo per stimare l’apporto di energia e nutrienti
•scelta della metodologia e degli strumenti più adatti per la valutazione antropometrica
•l’esame obiettivo del paziente: rilevazione di segnali e sintomi di malnutrizione per eccesso o per difetto, correlate alla patologia
Effettuare la diagnosi dietetica sulla base dell’analisi e sull’interpretazione dei dati
Dalle evidenze scientifiche e linee guida alla pianificazione e attuazione dell’intervento nutrizionale:
•definizione degli obiettivi dietetici (priorità, obiettivi e contratto terapeutico)
•selezione delle opzioni terapeutiche
•identificazione, sulla base della valutazione e della diagnosi dietetica, della strategia terapeutica appropriata
•definizione del peso di riferimento (peso ideale, ragionevole, desiderabile)
•calcolo del dispendio energetico sulla base delle formule predittive,
•calcolo del fabbisogno energetico e di nutrienti sulla base della situazione clinica
•formulazione della prescrizione dietetica per la specifica patologia
•formulazione di prescrizioni dietetiche per il supporto nutrizionale per os
•formulazione di prescrizioni per la Nutrizione artificiale e richiesta delle miscele nutrizionali,integratori ai servizi farmaceutici
•Concordare il programma di monitoraggio, definire frequenza, tempo e durata degli incontri di follw-up
•Documentare l’intervento nutrizionale
Educazione terapeutica:
•Ruolo del Dietista nell’approccio terapeutico alle patologie oggetto del modulo ed in N.A.
•Concordare con il paziente /famiglia gli obiettivi realistici tenendo conto di tutte le variabili del paziente.
•Formulare obiettivi specifici, accettabili, misurabili, realistici e valutabili nel tempo
•impostazione del programma di riabilitazione nutrizionale
•Educazione del paziente /famiglia alla gestione della nutrizione al domicilio.
•Elaborazione di materiale informativo.
Sviluppo e discussione di casi clinici reali di patologie oggetto del modulo.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Lucchin L, Chilovi F. Nutrizione e patologia gastrointestinale - Il pensiero scientifico Editore ,2009
AGA position statement on the diagnosis and management of coeliac disease - Gastroenterology 2006 131:1977-1980
Linee guida ESPEN 2009
Linee guida SINPE 2011
P. Binetti, - M. Marcelli – R. Baisi Manuale di Nutrizione Clinica e Scienze Tecniche Applicate
Società Editrice Universo 2002- Oggetto:
Note
II SEMESTRE
- Oggetto:
Moduli didattici
- Nutrizione clinica 2 (mod. a)
- Nutrizione clinica 3 (mod. b)
- Scienze tecniche dietetiche 6 (mod. c)
- Scienze tecniche dietetiche 7 (mod. d)
- Oggetto: