- Oggetto:
- Oggetto:
Laboratorio 3
- Oggetto:
Workshop 3
- Oggetto:
Anno accademico 2016/2017
- Codice dell'attività didattica
- mod. a
- Docente
- Dott. Daniela AGAGLIATI (Docente Titolare dell'insegnamento)
- Insegnamento integrato
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Altre attività
- Crediti/Valenza
- 1
- SSD dell'attività didattica
- MED/49 - scienze tecniche dietetiche applicate
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- Vedi pagina dell' Insegnamento.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Vedi pagina dell' Insegnamento.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Vedi pagina dell' Insegnamento.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Vedi pagina dell' Insegnamento.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Vedi pagina dell' Insegnamento.
- Oggetto:
Programma
Significato di Igiene della Nutrizione:
•Riferimenti legislativi
Le competenze del Dietista (Core Competence):
RISTORAZIONE COLLETTIVA:
dall’applicazione delle Linee di indirizzo e proposte operative per la ristorazione scolastica, assistenziale ed ospedaliera alla gestione della preparazione e somministrazione dei pasti nutrizionalmente conformi ed equilibrati per la collettività.
•Metodologia per predisporre menù e tabelle dietetiche per gruppi di popolazione sana nelle varie fasce di età e condizioni fisiologiche (settimanale, quindicinale, mensile, stagionale..)
•Stimare i fabbisogni in energia e nutrienti;
•Valutare tabelle dietetiche e menù di ristorazione collettive di vario genere, la conformità nutrizionale, la sicurezza nutrizionale
VIGILANZA NUTRIZIONALE:
•Applicazione dei modelli di vigilanza
•Elaborazione ed applicazione delle “check-list” che vengono impiegate durante i sopralluoghi direttamente nelle sedi e/o strutture nelle quali si preparano, somministrano e consumano cibo
SORVEGLIANZA NUTRIZIONALE:
•Applicazione dei modelli di sorveglianza
•Elaborazione di strumenti indispensabili per analizzare i bisogni di salute
•Definizione di procedure per programmare interventi di prevenzione nutrizionale e per misurare i risultati
•Il ruolo del dietista nei programmi di sorveglianza nutrizionale per gruppi di popolazione
PREVENZIONE NUTRIZIONALE IN AMBITO NON CLINICO
•Le competenze del Dietista nell’ambito della prevenzione in area non clinica
•Opzioni e strategie di intervento del Dietista, secondo i principi dell’EBPH, per favorire l’adozione di
un modello alimentare sostenibile
•Utilizzo del counselling, dell’attività fisica e di altri strumenti e metodi.Esempi di applicazione delle competenze del Dietista nell’area della prevenzione nutrizionale in ambito non clinico:
presentazione dei progetti, dei metodi e degli strumenti utilizzati.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
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- Oggetto:
Note
Annuale
- Insegnamento di riferimento
Laboratorio 3 (mod. a)
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