- Oggetto:
- Oggetto:
NUTRIZIONE E PREVENZIONE
- Oggetto:
NUTRITION AND HEALTH PREVENTION ISSUES
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- MED3260
- Docenti
- Prof. Graziella BRUNO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Andrea PEZZANA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Elena Eufemia SEKSICH (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Roberto ROBUTTI (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c318] laurea i^ liv. in dietistica (abilitante alla professione sanitaria di dietista) - a torino
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- MED/09 - medicina interna
MED/49 - scienze tecniche dietetiche applicate
SPS/07 - sociologia generale - Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- Aver superato le propedeuticità stabilite dal CdL.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Al termine del Corso lo studente deve essere in grado di individuare e applicare opzioni e strategie di intervento secondo i principi dell’EBPH per favorire l’adozione di un modello alimentare sostenibile nell’ambito della prevenzione primaria o secondaria di patologie sensibili alla dieta e allo stile di vita per singoli individui o gruppi.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscere e comprendere l’evoluzione storica, culturale ed antropologica dei concetti di salute, malattia e cura.
Conoscere e comprendere il ruolo del cibo e dell’alimentazione nell’ambito di un contesto sociale.
Sviluppare la capacità di leggere i fenomeni della società e collocarsi come professionisti della salute in una prospettiva sociale tenendo conto delle diverse determinanti.
Conoscere e comprendere le fonti scientifiche anche da un punto di vista metodologico e compilativo, al fine di esaminare il rapporto tra stile di vita, alimentazione e salute.
Capire i fattori che determinano le scelte alimentari e il rapporto tra esercizio fisico, fattori ambientali e sviluppo di malattia.
Capire come gli studi epidemiologici, descrittivi e analitici, possano essere utilizzati al fine di esaminare il rapporto tra alimentazione e salute, mostrare dimestichezza con gli aspetti demografici, sociali ed economici della vita, sia a livello locale, che europeo e capire quali ripercussioni possano avere in campo sanitario.
Valutare i risultati della ricerca alla propria attività: identificare la migliore evidenza nella letteratura scientifica e linee guida; utilizzare banche dati (PubMed, Agricola, EMBASE, CHINAIL); Individuare i livelli di evidenza di raccomandazioni; Individuare impact factor delle riviste scientifiche.
Applicare i risultati della valutazione critica alla propria pratica professionale: valutare il contesto di applicazione; considerare criticamente le evidenze scientifiche in base alla loro validità e applicabilità; integrare i risultati della ricerca nella propria pratica professionale.- Oggetto:
Programma
NUTRIZIONE CLINICA PREVENTIVA cibo e salute: concetti di riferimento e analisi di alcuni documenti (WHO, FAO, UNICEF)
la nutrizione clinica preventiva tra EBM ed EBHP: ambiti di applicazione, strumenti, ricadute
analisi critica e comparativa di alcuni documenti di indirizzo e linee guida: linee guida INRAN, WCRF/AICR, NCEP, USDA
analisi di alcuni progetti e percorsi basati su modificazione dello stile di vita e dell'alimentazione, valutandone aspetti metodologici, effetti attesi e reali, punti di forza e criticità
sostenibilità cibo-correlata e sviluppo sostenibile: documenti di posizione e rassegna di esperienze innovative
etica della prevenzione e ruolo del dietista nella nutrizione clinica preventiva.LINEE GUIDA E MEDICINA BASATA SULLE EVIDENZE
Il corso mira a fornire le conoscenze di base che consentano agli allievi di:
1.effettuare una lettura ragionata della letteratura scientifica, essendo in grado di identificare il disegno dello studio, l’esistenza di possibili distorsioni (validità interna), la rilevanza dei dati, la possibilità di generalizzarne i risultati ed estrapolarne le conclusioni alla propria realtà clinica (validità esterna);
2.capacità di definire la forza dell’evidenza scientifica su un determinato argomento sulla base degli studi disponibili in letteratura;
3.conoscere i test statistici dell’analisi univariata, che consentano di analizzare casistiche di studio effettuate singolarmente o in gruppo e i principi generali dell’analisi multivariata;Risultati apprendimento:
-conoscenza di elementi di analisi univariata
-significato della definizione di un risultato “statisticamente significativo”
-capacità di individuare l’evidenza scientifica disponibile sulle banche dati ed il suo rilievo in merito ad un determinato argomentoSCIENZE TECNICHE DIETETICHE 12
Significato di prevenzione
Le competenze del Dietista nell’ambito della prevenzione in area clinica
Opzioni e strategie di intervento del Dietista, secondo i principi dell’EBPH, per favorire l’adozione di un modello alimentare sostenibile nell’ambito della prevenzione:
Utilizzo del counselling, dell’attività fisica e di altri strumenti e metodi.Esempi di applicazione delle competenze del Dietista nell’area della prevenzione in ambito clinico, presentazione dei progetti, dei metodi e degli strumenti utilizzati:
Prevenzione Ca mammella
Prevenzione Ca colon rettoSOCIOLOGIA DELLA SALUTE
Elementi di sociologia rilevanti per le professioni sanitarie.
Evoluzione nel tempo dei concetti di salute e di malattia e dei modelli di cura.
I principali indirizzi di pensiero sul ruolo del cibo e dell’alimentazione nelle relazioni sociali.
Il condizionamento sociale delle scelte alimentari e la rilevazione dei consumi in Italia.
L’influenza del cibo nella formazione dell’identità sociale individuale e disparità sociali nei
consumi alimentari.
I legami tra regime alimentare, immagine del corpo e salute.
Aspetti simbolici della rappresentazione del cibo nelle tradizioni religiose più diffuse.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Materiale didattico in forma di& dispense e riferimenti bibliografici verranno distribuiti/comunicati durante il corso. Materiale didattico in forma di& dispense e riferimenti bibliografici verranno distribuiti/comunicati durante il corso.
- Oggetto:
Note
II semestre
- Oggetto:
Moduli didattici
- Linee guida e medicina basata sulle evidenze (mod. b)
- Nutrizione clinica e preventiva (mod. a)
- Scienze tecniche dietetiche 12 (mod. c)
- Sociologia della salute (mod. d)
- Insegnamento di riferimento
NUTRIZIONE E PREVENZIONE (MED3260)
- Oggetto: