- Oggetto:
- Oggetto:
RISTORAZIONE COLLETTIVA
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- M7366
- Docenti
- Prof. Giacomo BUCHI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Claudio Giuseppe BIGLIA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Vilma CAUDERA (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c318] laurea i^ liv. in dietistica (abilitante alla professione sanitaria di dietista) - a torino
- Anno
- 2° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- AGR/09 - meccanica agraria
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
-Fornire allo studente conoscenze e strumenti di base per studiare, progettare ed elaborare programmi di Ristorazione Collettiva (RC) adatti a soddisfare le esigenze nutrizionali di gruppi di popolazione di sani e di malati -Conoscere le politiche sanitarie nazionali, le primarie competenze igienico-sanitarie per la irrinunciabile salvaguardia della Sicurezza anche microbiologica e le metodologie per perseguirla e controllarla, collaborare con gli organi preposti alla tutela della sicurezza igienico-sanitaria dei vari servizi di ristorazione -Progettare la Qualità totale del pasto, delle sue caratteristiche nutrizionali, organolettiche, di comfort e di sostenibilità ambientale; studiare le trasformazioni fisico chimiche degli alimenti legate ai vari metodi di cottura, conservazione e trasporto -Pianificare l’organizzazione dei servizi di alimentazione e ristorazione per grandi numeri anche dal punto di vista dell’ Economia (budget, uso delle risorse) -Collaborare, fornendo le proprie specifiche competenze, (anche come formatore) nell’ambito multidisciplinare che caratterizza il settore della RC ,per promuoverne l’eccellenza.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la capacità di saper armonizzare le conoscenze già acquisite in altri corsi, di implementarle con le lezioni, il lavoro personale e la ricerca di fonti bibliografiche di settore (leggi, linee-guida ecc) per progettare programmi di R.C. volti a popolazioni di sani e di malati, per salvaguardare, mantenere, promuovere sicurezza igienico-sanitaria, salvaguardia della salute anche alla luce delle esigenze economiche. Dovrà inoltre dimostrare di saper armonizzare e collaborare con le sue specifiche competenze nell’ambito della multidisciplinarietà che caratterizza gli ambienti dedicati alla produzione del cibo per vari gruppi di popolazione sia di sani che di malati.
- Oggetto:
Programma
Peculiarità e caratteristiche della Ristorazione Collettiva
Ruolo del dietista nella R.C. e all’interno di team multidisciplinari
Criteri per l’elaborazione di programmi alimentari per soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popolazione di sani, identificazione dei vari bisogni, compresi quelli psicologici e sociali
Problemi tecnico-organizzativi della R.C., principali metodi di preparazione, trasporto e distribuzione
La pianificazione del menù nei vari programmi di R.C. e menù di emergenza
La formazione e l’addestramento del personale addetto alla R.C. con progettazione di corsi “ad hoc”
La Qualità totale del pasto nei vari tipi di R.C.
Criteri per l’elaborazione di programmi alimentari per soddisfare i bisogni nutrizionali di gruppi di popolazione di malati e cenni di stesura per i capitolati.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Si rimanda al singolo modulo
- Oggetto:
Note
II SEMESTRE
- Oggetto:
Moduli didattici
- Oggetto: